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Report sull'andamento meteo climatico del trimestre primaverile 2024 per la Toscana. Il report presenta un resoconto climatico della stagione in oggetto. Le analisi sono prodotte dal gruppo di ricercatori del Consorzio LaMMA e CNR IBE (Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche) che svolge anche il servizio operativo di previsione meteorologica per la Regione Toscana.I dati utilizzati per la classifica più freddi/più caldi e per l'analisi dei trend di temperatura, dal 1955 ad oggi, sono relativi a 4 stazioni (Firenze, Pisa, Arezzo, Grosseto), gestite da ENAV e dal servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare.I dati utilizzati per l'analisi dell'andamento della precipitazione, dal 1955 ad oggi, sono relativi a 38 stazioni, distribuite omogeneamente sul territorio regionale e provenienti da stazioni gestite da ENAV, dal servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare e dal Servizio Idrologico della Regione Toscana (www.sir.toscana.it).Le analisi sull'andamento delle temperature a livello nazionale sono elaborazioni dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR ISAC (www.isac.cnr.it/climstor) e per la componente della siccità dell'Osservatorio Siccità del CNR IBE, Istituto per la BioEconomia. 

Report sull'andamento meteo climatico della stagione invernale 2022-2023 per la regione Toscana. Il report presenta un resoconto climatico della stagione in oggetto.Le analisi sono prodotte dal gruppo di ricercatori del Consorzio LaMMA e CNR IBE (Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche) che svolge anche il servizio operativo di previsione meteorologica per la Regione Toscana. I dati utilizzati per la classifica più freddi/più caldi e per l'analisi dei trend di temperatura, dal 1955 ad oggi, sono relativi a 4 stazioni (Firenze, Pisa, Arezzo, Grosseto), gestite da ENAV e dal servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare. I dati utilizzati per l'analisi dell'andamento della precipitazione, dal 1955 ad oggi, sono relativi a 38 stazioni, distribuite omogeneamente sul territorio regionale e provenienti da stazioni gestite da ENAV, dal servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare e dal Servizio Idrologico della Regione Toscana (www.sir.toscana.it). Le analisi sull'andamento delle temperature a livello nazionale sono elaborazioni dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR ISAC (www.isac.cnr.it/climstor). Progetto di comunicazione scientifica a cura di Valentina Grasso

All’interno del progetto LIFE+ “Raising Awareness on Climate and Energy Savings - RACES” (LIFE07 INF/IT/000487) sono state realizzate azioni di informazione e sensibilizzazione sul cambiamento del clima e i suoi impatti locali (periodo gennaio 2009 - aprile 2011). Cuore dell’azione di divulgazione è stata la mostra “Cambia il Clima in città” composta da 16 pannelli autoportanti e 5 pannelli bifacciali su temi locali (un pannello per ognuna delle 5 città partner del progetto che mostrava i dati sui trend di piogge e temperature, le vulnerabilità locali e alcune azioni di mitigazione realizzate sul territorio) e 3 postazioni con video multimediali, di cui uno con un applicativo interattivo su come ridurre i propri consumi domestici. La mostra è stata realizzata nel 2010 e allestita nelle 5 città partner di progetto: Trento, Firenze, Modena, Potenza e Bari. I contenuti sono focalizzati sugli impatti del cambiamenti del clima nel contesto Mediterraneo e Italiano con un focus sulle città, con un pannello dedicato alla percezione pubblica del cambiamento climatico in Italia, come risultante dall’indagine qualitativa dei focus group realizzati nella prima fase del progetto. La mostra è stata allestita in molte città italiane nel periodo 2010-2011.

The increasing food demand leads to an increase of the world food production. Nevertheless, there is the fear that neither yield increases nor exploitation of new croplands will be able to cope with this need. The ongoing changes will decrease the agricultural productivity of some areas (the Mediterranean among these), due to a lower soil fertility and water availability, whereas others will get an advantage, mainly in the north. On the other hand, the demand for meat is still rising, thanks to better living conditions in emerging countries. However, meat production, particularly livestock, has an important impact on climate as well as on the environment. Moreover, “energy crops” not only help questionably to reduce greenhouse gas emissions, but they have already shown a negative impact on prices of food cereals. With this background, a new version of “Decide” game has been created on the theme of sustainable agriculture, emphasizing the topic of resource consumption and greenhouse gas emissions.

Report sull'andamento meteo climatico del trimestre primaverile 2023 per la regione Toscana. Il report presenta un resoconto climatico della stagione in oggetto.Le analisi sono prodotte dal gruppo di ricercatori del Consorzio LaMMA e CNR IBE (Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche) che svolge anche il servizio operativo di previsione meteorologica per la Regione Toscana. I dati utilizzati per la classifica più freddi/più caldi e per l'analisi dei trend di temperatura, dal 1955 ad oggi, sono relativi a 4 stazioni (Firenze, Pisa, Arezzo, Grosseto), gestite da ENAV e dal servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare. I dati utilizzati per l'analisi dell'andamento della precipitazione, dal 1955 ad oggi, sono relativi a 38 stazioni, distribuite omogeneamente sul territorio regionale e provenienti da stazioni gestite da ENAV, dal servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare e dal Servizio Idrologico della Regione Toscana (www.sir.toscana.it). Le analisi sull'andamento delle temperature a livello nazionale sono elaborazioni dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR ISAC (www.isac.cnr.it/climstor).

Report sull'andamento meteo climatico della stagione autunnale 2022 per la regione Toscana. Il report presenta un resoconto climatico della stagione in oggetto. Le analisi sono prodotte dal gruppo di ricercatori del Consorzio LaMMA e CNR IBE (Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche) che svolge anche il servizio operativo di previsione meteorologica per la Regione Toscana. I dati utilizzati per la classifica più freddi/più caldi e per l'analisi dei trend di temperatura, dal 1955 ad oggi, sono relativi a 4 stazioni (Firenze, Pisa, Arezzo, Grosseto), gestite da ENAV e dal servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare. I dati utilizzati per l'analisi dell'andamento della temperatura, dal 1955 ad oggi, sono relativi a 4 stazioni (Firenze, Pisa, Arezzo, Grosseto), gestite da ENAV e dal servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare. I dati utilizzati per l'analisi dell'andamento della precipitazione, dal 1955 ad oggi, sono relativi a 38 stazioni, distribuite omogeneamente sul territorio regionale e provenienti da stazioni gestite da ENAV, dal servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare e dal Servizio Idrologico della Regione Toscana (www.sir.toscana.it).