• Energy Research

Vengono analizzati, da un punto di vista tecnico economico, alcune realtà comunali dove mediante l'inserimento di impianti di digestione anaerobica la Forsu è stata trasformata da rifiuto a risorsa energetica.

Vengono prese in esame le reazioni che avvengono in modo sequenziale e parallelo nello spazio e nel tempo all'interno di un fermentatore anaerobico. Particolare attenzione è rivolta alle tecniche di valutazione dei principali parametri di controllo del processo.

In questa nota viene descritta una tipologia impiantistica che prevede la digestione anaerobica della Forsu mediante processo monostadio, all'interno di reattori non miscelati alimentati in discontinuo (batch) ed operanti a secco. Nella nota viene inoltre presentato un caso studio che ipotizza una valutazione economica e di produzione di energia in ambito comunale.

E' stato condotta un indagine sulla disponibilità di residui di prodotti agro-industriali (frutta, verdura, agrumi) presso un centinaio di Organizzazioni di Produttori ortofrutticoli (OP) distribuite in tutta Italia. Dalle analisi dei residui abbiamo ottenuto il potenziale di produzione di metano di queste biomasse e valutato l'utilizzo locale per la produzione di energia elettrica ed energia termica. Presso gli impianti di raccolta e selezione di frutta e verdura delle OP esistono sottoprodotti di lavorazione in quantità utili per la loro valorizzazione in impianti di produzione di metano. Le prove di produzione potenziale in metano indicano che è possibile installare impianti a biogas di piccola taglia per la produzione di energia termica ed elettrica. Le dimensioni medie dell'impianto proponibili sono di 20-22 kWe di potenza elettrica.

Il master vuole preparare figure professionali specializzate per soddisfare le esigenze delle aziende agricole e industriali che intendono orientarsi verso questo settore ad alto potenziale di crescita. La finalità di questo master, che è gestito dall'Istituto di Biologia e Biotecnologia del CNR di Milano in collaborazione con l'Ordine degli Agronomi e dei Forestali della Lombardia, è quello di preparare dei tecnici capaci di gestire filiere energetiche e di bioraffineria per la produzione integrata di biogas, bioenergia e bioprodotti. Il percorso formativo,si propone di dare conoscenze sui processi biologici che regolano queste attività di produzione, di fornire una visione analitica ed integrata delle principali tecnologie e know how esistenti a livello internazionale e attraverso anche un tirocinio pratico di sviluppare le capacità necessarie per affrontare le scelte organizzative e gestionali di queste aziende che fanno parte di un settore in forte espansione.