This is a higher education student and staff mobility project, please consult the website of the organisation to obtain additional details.

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The Erasmus programme is managed over a wide territorial area which includes separate locations for 18 departments in five centres, including the province of Naples and Caserta Although the University, does not have its own campus it has stipulated agreements locally (Erasmus Point, Housing anywhere, Scuola Nazionale dell’Amministrazione di Caserta) and can offer incoming students, before their arrival in Naples, the possibility of choosing appropriate (structure and price) accommodation .These services have certainly improved reception and facilitated integration for both students and teaching staff in the university structures. Recently the University has resolved another problem regarding the lack of an efficient system of local transport with a shuttle bus for students:“Viaggia con SoontoSUN”. With these shuttle busses an integrated transport system to assist students in their movements between department destinations has been created. An smartphone app has been produced for students to book a seat on the shuttle bus.Furthermore, a Carpooling service has been activated in the past few months to encourage students to organise themselves into groups according to common destinations, in order to reduce costs (sharing expenses) and alternating their use of private cars. The university has identified specific free parking areas at several SUN locations, reserved exclusively for carpooling users.All this can be found in a single App, by clicking on “SoonToSUN” students can book seats on the shuttle bus or find travel companions to reach course and exam locations. Although a language center has not yet been established the department of Literature and Langauges, in collaboration with instructors of different foreign language working within several departments, is offering free language courses for outgoing and incoming students. Since 2004 the UCLV has adopted a conversion system for credits obtained abroad, according to the ECTS table, and recently the system has been updated to new European guidelines. A further activity connected to the development of the Erasmus+ Programme is the employment of UCLV graduates abroad.It is worth noting that the number of participants, professors, teachers and researchers has increased substantially thanks to university funds for co-financing and mobility projects. Improvements have further been recorded due to increased diffusion of information via the link to the Erasmus+ Programme activated by the University www.unina2.it (which since last year has been available in several languages including Russian and Chinese), and via information passed on via the major social networks, thanks to the staff of the Internationalization Office.A fundamental role is also played by the support and information offered by previous participants. During this academic year we have also proceeded in renewing and increasing partnerships with foreign universities thanks to the introduction of services for accommodation search, reception, and administrative support for visas and permits.The positive aspects of the programme designed for European students is confirmed to have improved their professional prospects. For example, many of our Erasmus participants on training programmes have been offered work prospects within the organisations where they had done their training. We can certainly say that Erasmus mobility (at all levels) leads to mind broadening and offers the chance, as well as to improve professional experience, to become more open to working abroad. We can conclude with certainty that Erasmus favours integration and creates stronger identification as European citizens, as opposed to that found in the current political tendencies

"Le attività relative al programma Erasmus 2018/2019 sono state portate avanti dall’Università Vanvitelli nel segno della continuità di quanto programmato e compiuto con successo nel precedente anno accademico, ma al contempo in un’ottica di ulteriore potenziamento dei servizi laddove necessario. In primo luogo, considerata l'impossibilità oggettiva di dotarsi di un Campus, in quanto l’Ateneo è istituzionalmente dislocato su varie province della Regione Campania, si è pensato di incrementare il già esistente servizio di navette per gli studenti “Viaggia con V:erysoon”, rendendolo fruibile anche agli studenti incoming, i quali possono prenotare un posto sulle navette-bus per raggiungere le sedi di corsi e di esami. La Vanvitelli, ha migliorato l’accoglienza attraverso il rinnovo delle convenzioni stipulate con realtà territoriali quali Housing AnyWhere e Scuola Nazionale dell’Amministrazione di Caserta, nonché stipulando una nuova convenzione con l’International Welcome Desk (ISU), già partner di altri atenei soprattutto del Nord Italia. Da segnalare l’importante apporto garantito dall’ISU, laddove segue gli studenti stranieri ancora prima del loro arrivo, fornendo loro informazioni ed un supporto concreto nella gestione di aspetti burocratici quali rilascio del visto e del permesso di soggiorno, ove richiesto, assicurazioni sanitarie, creazioni del codice fiscale, orientamento, apertura di conti correnti presso sportelli bancari italiani, ma soprattutto nel reperimento di un alloggio adeguato.Anche per quanto riguarda i corsi di lingua, fermo restando il servizio ormai iniziato da qualche anno, di erogazione gratuita di corsi di lingua italiana fornita dai docenti del Dipartimento di Lettere agli studenti stranieri, nonché di corsi nelle principali lingue straniere (inglese, francese e spagnolo) agli assegnatari di borsa di studio Erasmus della Vanvitelli, il 2018 si è caratterizzato per un ulteriore ampliamento delle opportunità di apprendimento della lingua italiana a favore degli stranieri. E’ stato sottoscritto un accordo con l’Accademia Italiana Centro di Lingua e Cultura Italiana di Salerno, per fornire corsi di lingua specialistici sia a studenti Erasmus, che a dottorandi i quali, per una proficua frequenza delle attività di tirocinio, necessitino di raggiungere un livello di conoscenza della lingua italiana più adeguato sul piano tecnico/scientifico. Per quanto concerne i bilateral agremeent rispetto ai n°396 dell’a.a.2017/2018 abbiamo registrato un incremento fino a raggiungere il numero di 418 accordi, grazie anche ai contatti stabiliti dai docenti che a loro volta hanno svolto delle Mobilità.E’ da rilevare che il numero dei docenti e ricercatori in mobilità, è cresciuto in modo sostanziale grazie anche all'erogazione di fondi di Ateneo dedicati al cofinanziamento delle azioni di mobilità; analoga situazione è stata registrata per quanto riguarda le mobilità degli studenti per traineeship che hanno goduto non soltanto dei cofinanziamenti provenienti dal MIUR (ex Legge 183/87), ma per la prima volta di un contributo della Regione Campania. Ciò ha di certo portato ad un ampliamento del numero delle mobilità.Inoltre l’Ateneo, per l’anno di riferimento ha voluto attribuire anche agli studenti studio e traineeship, che sono stati finanziati con il fondo Regione Campania e che quindi sono stati rendicontati a Zero grant, il contributo che l’Agenzia ha previsto per le condizioni socioeconomico svantaggiate.Successivi miglioramenti si sono registrati in virtù anche di una maggiore diffusione delle informazioni sul programma Erasmus+ attraverso link dedicati sul sito di Ateneo www.unicampania.it (che è disponibile in diverse lingue straniere oltre a quella inglese, tra le quali il Russo, il portoghese, l’albanese e il cinese), oltre che mediante notifiche trasmesse attraverso i principali social network. Tale attività è stata supportata dal personale dall'Ufficio Internazionalizzazione.Anche quest’anno è stato fondamentale il ruolo degli studenti part-time, che hanno già compiuto mobilità internazionali negli anni precedenti, che sono stati assegnati ai vari dipartimenti a supporto degli studenti Erasmus incoming/outgoing ed inoltre hanno affiancato i referenti presso ciascun dipartimento nel disbrigo delle pratiche relative all’Erasmus.Per quanto concerne l’impatto non si può che confermare che il programma rivolto agli studenti europei migliora le prospettive professionali e lavorative. Numerosi nostri studenti tirocinanti hanno ricevuto offerte lavorative dalle stesse aziende in cui hanno svolto il tirocinio.L’Ateneo intende moltiplicare i propri sforzi per garantire ulteriori servizi che non servano soltanto a migliorare l’accoglienza, ma soprattutto a far sì che l’esperienza presso la Vanvitelli, contrariamente alle tendenze politiche attuali, diventi un’occasione di integrazione nel contesto culturale e sociale del nostro territorio ed il volano per la creazione di un' ""identità europea""."